mercoledì 30 dicembre 2015

Agli amici della EFA - escola familia agricola - di Ruy Barbosa


Stimati amici, 
scrivo questa breve relazione alla fine dell’anno 2015 in un pomeriggio molto caldo.  Fuori ci sono 37° e qui in casa con il ventilatore ce ne sono 32°.

L’estate é arrivata con tutta la sua forza, e la penuria di acqua si fa già sentire nel nostro distretto e nelle zone circostanti. Il governo ha già fatto impiego di autocisterne di acqua per riempire le cisterne già realizzate nei paesi. In questo modo almeno non manca acqua potabile e acqua per i piccoli animali. Qui a Rui Barbosa c’è ancora acqua, ma solo una volta alla settimana per alcune ore. Ogni giorno guardiamo verso il cielo, se magari si preannuncia un temporale, ma finora siamo invitati a sperare e a perseverare. Nella scuola EFA abbiamo ancora l’acqua di sorgente della “montagna di casa“, che rifornisce due grandi cisterne da 100.000 litri l’una. Dio sia lodato, altrimenti avremmo dovuto chiudere la scuola. 154 alunni consumano acqua per la casa, per l’orto e per l’igiene. Sono in atto rigide misure di risparmio di acqua.

Nonostante quest’anno il raccolto di fagioli e mais sia andato bene, non sono mancate le difficoltà. Il governo ha cancellato 20 ore di lezione settimanali alla EFA al nostro direttore Bruno e così manca tempo per l’attività amministrativa, che intanto ha preso adesso in carico il prof. Ernesto. Bruno presterà le 20 ore di lezione nella scuola secondaria superiore del liceo della città. Cosi rimane a Rui Barbosa, ma le trattative vanno avanti, per ottenere che lo riabbiamo indietro a tempo pieno per la EFA. Penso che la crisi di governo abbia determinato questo trasferimento. Mancano i mezzi finanziari per pagare gli insegnanti nelle scuole pubbliche . La nostra EFA è classificata come scuola „particular-comunitaria“ (privata-comunitaria). Sebbene il governo si assume una parte degli stipendi degli insegnanti, viene tagliato sempre prima qui. Ma i progetti in corso con il governo sulla protezione ambientale, nuovi metodi di rimboschimento, ecc. vanno avanti come finora. Le misure di risparmio del governo sono più visibili anche in altre istituzioni, come p. es. nella ex Ematerba (empresa assistencia tecnica extenção rural da Bahia – impresa di assistenza tecnica nelle regioni rurali di Bahia), che ha dovuto cessare il suo lavoro. Purtroppo i molti scandali di corruzione hanno portato a queste misure di risparmio, che ora la popolazione deve sopportare. 


Tutti i 25 alunni della quarta classe (classe conclusiva della maturità) riuscirono ad ottenere il loro diploma e a partecipare alla S. Messa con i loro genitori. Questa classe per ragioni economiche quest’anno non ha organizzato alcuna festa conclusiva di maturità, ma solo una S. Messa insieme ai loro amici e alle famiglie e un pranzo tutti insieme nella EFA. 
Il 4.12.2015 è già iniziata la fase di selezione dei nuovi alunni, con la settimana di prova per 94 candidati, noi però abbiamo solo 60 posti. C’è stata una grande domanda.
Per il 2016 dobbiamo portare avanti innanzitutto le attività svolte finora e sarà anche necessario ingrandire la superficie dei piantoni degli alberi e montare una protezione contro l’irradiazione solare. Gli alunni hanno anche chiesto di poter avere un campo di pallavolo, che è già stato iniziato, ma per mancanza di mezzi finanziari purtroppo non è stato completato; di ciò si sono rammaricate soprattutto le ragazze della EFA, perché erano state loro a fare la richiesta.

Il nostro ringraziamento va ora a tutti coloro che, nonostante la difficile situazione in Europa, ci hanno sostenuto qui nel Nordest del Brasile e forse possono continuare a farlo. 
Fermino e io, Friederike, abbiamo redatto ancora per quest’anno questa relazione di fine anno. Pensiamo però in futuro che pregheremo la direzione della EFA di scrivere da sé la relazione.
Ringraziamo per la collaborazione e per l’opportunità di poter fare ancora qualcosa per il prossimo. Purtroppo sentiamo il peso dell’età ed è anche ora che la gioventù si assuma la propria parte. 

Auguriamo a tutti un Natale benedetto dal Signore, salute e gioia per l’anno prossimo!
In unità, Friederike u. Fermino

Nessun commento:

Posta un commento