martedì 14 marzo 2017

Brasile, Don Luigi e la CdC di Ruy Barbosa

Siamo qua in Utinga quasi da un mese.
C’è stato anche il ritiro spirituale diocesano a Jequitiba, tenuto da un vescovo ausiliare di Salvador dom Gilson: ci ha preparato all’anno mariano, i 300 anni di Aparecida, riletta da papa Francesco come segno di evangelizzazione di questo paese.
Pescata (apparsa) a dei poveri pescatori, l’immagine di creta inscurita, ritrovata rotta, in due momenti differenti, con cura è stata raccolta e aggiustata. Poi, ospitata nelle case dei pescatori, ha cominciato a fare grazie su grazie ad un popolo di schiavi che hanno ricorso a Lei nelle loro prove e sofferenze. Fino a diventare la Patrona del Brasile. Un evangelizzare che sembra un po’ raccogliere pezzi di un puzzle e metterli insieme dovrebbe darci l’immagine di Cristo e anche essere segno di quella riconciliazione che Lui è venuto a portare sulla terra.
Anche per noi inserirci in un una zona pastorale nuova è ascoltare e rendersi conto del cammino fatto in questi anni. Abbiamo iniziato ad incontrare le fraternità: gruppi di comunità che sono abituati a trovarsi insieme; così possiamo renderci conto del cammino fatto, dei bisogni e delle priorità che vogliono attuare. 

L’inizio della Quaresima è qui segnato dalla Campagna della Fraternità, promossa ogni anno dalla chiesa Brasiliana, in questo tempo per mettere a fuoco alcuni dei grandi problemi che il paese sta affrontando. Quest’anno è lo sguardo sui 6 biomi brasiliani: Amazonia, Catinga, Mata Atlantica, Cerrado, Pantanal e Pampa. Per bioma si intende tutta la vita umana, vegetale e animale che vive in un determinato territorio, con le sue diversità e  bellezza da custodire e coltivare. Sono questi i due verbi del comandamento dato da Dio Padre in Genesi ai nostri progenitori sulla custodia del creato. 

Qui fa specie la situazione del Rio Utinga, con la “seca” di questi tempi, non piove da un anno; il fiume è abbondantemente usato per irrigazione: in particolare piantagione di banane e altra frutta e verdura. Così si ha scarsità di acqua per il consumo umano nelle comunità che stanno più a valle. Quello che si chiama la rivitalizzazione del rio diventa un problema ambientale molto grave che bisogna affrontare con tutta la nostra gente. Anche perché di fatto, in questa gestione delle acque del Rio Utinga e dei suoi affluenti, sono implicate tutte queste 4 parrocchie: Bonito, Utinga, Wagner e Lagedinho. Già c’è stato uno scontro tra la gente assetata e le forze dell’ordine venute a sedare il conflitto; c’è chi dice che le prossime guerre saranno sul controllo dell’acqua dolce del pianeta. 

Per la Casa della Carità certamente un tempo nuovo, segnato dalla partenza di Ir. Nicoletta per l’Italia; gli ospiti in particolare hanno sentito la bella maternità con la quale “Nico”, chiamata con tanti nomi diversi, ha vissuto questi 11 anni alla Casa di Ruy Barbosa. 

Don Luigi



Ciao a tutti!
Qui abbiamo iniziato la Quaresima con il caldone estivo che supera tutti i giorni i 30°c e siamo in attesa della pioggia.
Dal 20 al 24 febbraio, come ha anticipato d. Luigi, abbiamo partecipato al ritiro diocesano. E' un momento che si vive tutti gli anni all'inizio dell'anno pastorale, a cui sono convocati tutti gli “agenti pastorali” della Diocesi: preti, consacrati, laici, col Vescovo. Mancava qualche prete e qualche suora, c'erano pochi laici, e in tutto eravamo una quarantina. Il Vescovo ausiliare di Salvador, che ha predicato i quattro giorni di ritiro, e stato molto semplice e profondo, e molto alla mano.
Bella anche l'occasione di scambio e conoscenza con le altre persone che si danno da fare in Diocesi!
Dalla Casa siamo andate in due, sr Manuela e sr Alessandra.

Al ritorno abbiamo conosciuto Priscilla, una ragazza del Minas Gerais che qualche anno fa aveva fatto la leva, tornata in questo periodo per salutare sr Nicoletta.

Abbiamo concluso il tempo ordinario (e il Carnevale, soprattutto), con una gita a Itaberaba, città qui vicina, a casa da alcuni amici frati francescani. Abbiamo lasciato a casa solo d. Riccardo con  Eniciede e Nailton. Per il pranzo a Itaberaba ci hanno raggiunti anche il Vescovo Dom André e pe Antonio, il nostro parroco. E' stata davvero una bella giornata!
Per le Sorelle italiane: abbiamo anticipato l'uscita in un luogo francescano!

I giorni seguenti sono poi stati quelli dei saluti a sr Nicoletta, dopo 11 anni di presenza qui.
Un giorno sono venute a pranzo le ragazzine del bairro, domenica scorsa le donne dell'Arco-iris, che lavorano qui in Casa, con i loro figli, poi lunedì a pranzo Dom André, pe Antonio, e d. Luca. Infine sr Nicoletta è partita da qui martedì mattina, dopo la Messa, con sr Manuela e d. Luigi.
Ringraziamo il Signore di questo suo tempo di Missione qui, e come ha detto il Vescovo, non le diamo una “partenza” (despedida) da qui, ma un “invio” in Italia, perché ora fa parte anche della famiglia brasiliana.


La CdCdi Ruy Barbosa

martedì 7 marzo 2017

Febbraio bagnato, febbraio fortunato!

O sa mirë që jemi mirë.... Più o meno!!

Anche Febbraio è arrivato in questo angolo sperduto di mondo!

Dobbiamo ammettere che questo è stato un mese pieno di emozioni,  attività e... pieno d’acqua. In casa. DI NUOVO (#mainagioia) Infatti, abbiamo incominciato questo Febbraio affrontando i tubi dell’acqua, che per il ghiaccio si sono spaccati e hanno allagato mezzo pianterreno (#AttingereteAcquaConGioia – parte seconda).

Ma siamo alla fine riusciti anche ad arginare questo problema, rimboccandoci le maniche e iniziando un po’ a ristrutturare casa per prepararci al tanto sospirato RITORNO A GOMSIQE!!

Evento centrale di questo mese è stata sicuramente l’apertura ufficiale della biblioteca a Laç Vau-Dejes il 18: con l’aiuto della maestra Valeria, di Benito e Vilma e di Ermelinda ed Andrea (i nostri ragazzi di Gomsiqe!) adesso stiamo aprendo ogni sabato mattina dalle 9 alle 12, organizzando anche tante attività manuali per incentivare l’interesse dei bambini!! Anche se i primi due sabati sono stati bagnati (tanto per cambiare!), i ragazzi non ci hanno deluso e sono venuti in tanti, nonostante la pioggia!!!!


Ma oltre alla biblioteca abbiamo iniziato altri percorsi: stiamo andando una volta a settimana da due bambini per fare con loro delle attività educative specifiche per i loro bisogni... Li stiamo pian piano conoscendo e ci stanno regalando tante gioie!

E poi ogni venerdì incontriamo le donne per le vestine, che continuano a fare con entusiasmo! Hanno molta voglia di confrontarsi tra di loro e con noi. Work in progress per la Festa della donna :D #daje
Questa piccola arca di Noè ha inoltre trovato il tempo  di “festeggiare” San Valentino con una gita: siamo andati in Valbona in giornata a trovare Don Maurizio Cacciola! Il posto è veramente meraviglioso, peccato non essere riusciti a stare lì per più tempo!!


Ma le nostre tre ragazze hanno trovato il modo di girare un po’, approfittando del ritorno in Italia di Don Stefano: grazie a Valeria (la nostra salvezza!!!) sono riuscite a visitare un po’ Scutari e a riposarsi quanto basta

E così, tra gite più o meno organizzate, tra le nostre attività, la biblioteca e quant'altro, il 28 siamo finalmente ritornati a Gomsiqe, giusto per la Quaresima!
... Perché alla fine anche la Quaresima è un po’ un “ritorno alla base”!

Vilma, Federica, Virginia e Francesca


Per questo mese è tutto :D
State sereni!
Un saluto (finalmente) da Gomsiqe!

Ciao!!!
Francesca, Federica, Virginia e Don Stefano!