giovedì 18 giugno 2015

Ndemezo e Bilari

Qui a Mukarange, dove sono da ormai più di un mese, ci stiamo preparando per il Battesimo di tre dei “nostri”, programmato per agosto… saranno bei tempi!!!
E sempre a proposito di bei tempi e festeggiamenti, ancora a Bare l'11 luglio si celebrerà l'anniversario dei 50 anni della parrocchia, dei 10 anni della Casa, dei 25 anni di sacerdozio di padre Viateur…
Padre Viateur
Domenica scorsa, invece, nel  Corpus Domini, qui a Mukarange un centinaio di bimbi hanno mangiato per la prima volta l'Eucaristia, e nella processione che è seguita alla messa, hanno lanciato fiori al S.S. Sacramento, insieme con tantissimi cristiani che, a passo di danza, cantando e alzando le braccia al cielo nella danza e nella gioia hanno/abbiamo accompagnato ed esaltato Gesù per le strade intorno alla chiesa.
…. e tutto questo dopo un mese soltanto dalla morte e sepoltura di Ndemezo di Mukarange, seguito ad una settimana da Bilari di Bare.

Bilari
Di Bilari avevo già scritto, delle ricadute e delle riprese dalla sua malattia, così da alternare continuamente dolore e speranza, nella preghiera sempre intensa e partecipata di tante persone e volontari, e infatti, anche nei discorsi fatti ieri, qualcuno ha detto che come si è partecipato al lutto, così si partecipa nella gioia, .. tutto è vita.

Ndemezo
Ndemezo ci ha detto “arrivederci” in una sola settimana, cominciando con dei dolori forti, poi un ricovero d'urgenza e… la sorpresa... della notizia che ci ha dato per telefono la notte del 30 aprile Esperanse, che era con lui in ospedale.
Chi non li ha conosciuti ed amati questi nostri bimbi?

Chiamo bimbo anche Ndemezo, anche se era uno spilungone alto e magro, ma aveva la dolcezza di un bimbo e la stessa insistenza nel chiedere le cose;  ancora adesso vengono persone a visitarci per condividere la sua gioia di vivere, di ballare, battere il tamburo e... il suo andare in giro sempre, visitando le persone di tutta la parrocchia.

Passione, Morte, Risurrezione… leggendo il Vangelo del colloquio con Nicodemo... si rinasce dall'alto.... “quel che è nato dallo Spirito è Spirito” e poi ancora... “il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito”
… e così sono i nostri bimbi, e così dobbiamo essere pronti ad accogliere tutte le novità delle persone con cui ci relazioniamo... difficile, ma infinitamente vitale e vivificante!

E voglio ringraziare tutti voi di questa continua condivisione con parole scritte da padre Turoldo,
e continuare nella nostra amicizia e comunione:

“Come gli angeli volare  -  eternamente  -  immobili dentro il tuo gorgo  -  e contemplare i tuoi occhi.  -  Ancor più, ancor più e sempre,  -  o Dio, o Amato,  -  in ogni cosa piacerti!  -  
Sensi di fanciullo ti chiedo,  -  di farmi interiore e mite,  -  e taciturno nella tua pace.
E di possedere un cuore chiaro.

Ci renda fanciulli la grazia,  -  ci colmi la gioia di vivere:      
l'amore per tutti i fratelli  -  ci ispiri inni e salmi di gloria.

E dunque, fa di noi dei fanciulli  -  che solo di te si fidano, o Dio:
e sereni affrontino i giorni;  -  e tornino la notte come  -  gli uccelli tornano ai loro nidi:
a tu a raccoglierci ogni notte  -  all'ombra delle tue ali.
Amen “.

con un grande abbraccio, Mauri


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